CATECHISMO DELLA CHIESA CATTOLICA (2010-2013
Dio, «colui che è», è verità e amore
214 Dio, «colui che è», si è rivelato a Israele come colui che è «ricco di grazia e di fedeltà» (Es 34,6). Questi due termini esprimono in modo sintetico le ricchezze del nome divino. In tutte le sue opere Dio mostra la sua benevolenza, la sua bontà, la sua grazia, il suo amore; ma anche la sua affidabilità, la sua costanza, la sua fedeltà, la sua verità. «Rendo grazie al tuo nome per la tua fedeltà e la tua misericordia» (Sal 138,2). Egli è la verità, perché «Dio è luce ed in lui non ci sono tenebre» (1 Gv 1,5); egli è «amore», come insegna l'apostolo Giovanni (1 Gv 4,8).
Dio è verità
215 «La verità è principio della tua parola, resta per sempre ogni sentenza della tua giustizia» (Sal 119,160). «Ora, Signore, tu sei Dio, e le tue parole sono verità» (2 Sam 7,28); per questo le promesse di Dio si realizzano sempre. Dio è la stessa verità, le sue parole non possono ingannare. Proprio per questo ci si può affidare con piena fiducia alla verità e alla fedeltà della sua parola in ogni cosa. L'origine del peccato e della caduta dell'uomo fu una menzogna del tentatore, che indusse a dubitare della parola di Dio, della sua bontà e della sua fedeltà.
216 La verità di Dio è la sua sapienza che regge tutto l'ordine della creazione e del governo del mondo. Dio che, da solo, ha creato il cielo e la terra, può donare, egli solo, la vera conoscenza di ogni cosa creata nella sua relazione con lui.
217 Dio è veritiero anche quando rivela sé stesso: «un insegnamento fedele» è «sulla sua bocca» (Ml 2,6). Quando manderà il suo Figlio «nel mondo», sarà «per rendere testimonianza alla verità» (Gv 18,37): «Sappiamo che il Figlio di Dio è venuto e ci ha dato l'intelligenza per conoscere il vero Dio» (1 Gv 5,20).
17 Gennaio S. Antonio Abate – Benedizione degli animali
2 Febbraio Presentazione del Signore- Candelora
3 Febbraio S. Biagio- Benedizione della gola
TORNATA DEL 19 FEBBRAIO 2023
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